Gyrofocus

Creato nel 1968 da Dominique Imbert, questo modello, rivoluzionario sia per il suo stile che per la concezione tecnica è, dal punto di vista cronologico, il primo nel mondo per la linea dei focolari sospesi e rotanti a 360°.
La facilità di posa, dovuta alla realizzazione su misura del condotto e del piatto di sospensione e la sua sensibilità termica, caratteristica del materiale utilizzato, lo rendono un modello di prestigio diventato ormai un classico a livello internazionale ed il simbolo di una marca.
Esposto al Musée d’Art Contemporain di Bordeaux nel 1996, al Centre National d’Art Contemporain di Grenoble nel 1997 ed al Musée Guggenheim di New-York nel 1998.
Primo premio al concorso  Pulchra.
A  questo concorso, realizzato in Italia nel 2009,
74425 internauti di tutti i paesi del mondo hanno scelto, fra 100  modelli pre-selezionati, il gyrofocus come  
la cosa più bella del mondo

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